“Non voglio spiegarvi cosa sia una DOGSO o un calcio di rigore. Stasera vorrei raccontarvi cosa mi ha dato l’AIA in questi anni: consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza!”. Queste sono state le prime parole dell’ospite sorteggiato dall’AIA, Lorenzo Maggioni, durante la riunione tecnica che si è tenuta lunedì 18 novembre, presso i locali della sezione. Parole, dell’arbitro della Sezione di Lecco in forza alla CAN B, che hanno fatto presagire a tutti i presenti che non avrebbero assistito ad una semplice lezione tecnica ma ad un vero e proprio viaggio all’interno del suo percorso arbitrale lungo ben 18 anni.
Viaggio, che è iniziato con il consueto saluto del nostro Presidente di Sezione Pietro Cazzorla, seguito da un video di presentazione della carriera di Lorenzo. L’arbitro della CAN B ha voluto evidenziare l’importanza del saper gestire le emozioni nel mondo dell’arbitraggio e ha ammesso che un sentimento, quale la paura di dover affrontare qualcosa di più grande di sé stessi, può accomunare tutti gli associati, anche quelli che hanno raggiunto i massimi livelli. Affermando questo però, ha anche esortato tutti i presenti ad essere consapevoli di sé stessi perché solo la conoscenza del proprio essere può condurre alla costruzione di uno spazio in cui lavorare per potersi migliorare.
Quattro sono stati i punti cardine attraverso i quali Lorenzo Maggioni ha intrattenuto la platea: l’essere sé stessi, senza dover imitare qualcun altro; la semplicità, in modo tale da non snaturare ciò che siamo; la comunicazione, intendendo il corpo come centro di comunicazione dell’essere arbitro e il concetto di squadra, fondamentale per un giusto approccio alla gara.
Il suo intervento è poi proseguito e terminato con una riflessione su quanto sia importante per l’arbitro la gestione dell’errore, perché “l’arbitro cresce da quelle che sono le cicatrici e solo un confronto può portare alla propria crescita e apportare un valore aggiunto”. La riunione si è poi conclusa con la consegna dell’omaggio offerto dalla sezione all’ospite.
A Lorenzo vanno i più sinceri ringraziamenti e un in bocca al lupo per il proseguo della stagione sportiva a nome di tutta la Sezione di Aprilia.
Ufficio Stampa