La Virtus era alla ricerca di una vittoria scaccia fantasmi, che restituisse entusiasmo a un gruppo che continua a lavorare sodo sotto la corte di coach Martiri.
Petriana era l’ostacolo da superare per affrontare alla morte le due gare casalinghe contro Smit e Fortitudo. Ma neanche questa volta la dea bendata bacia i virtussini: 9/22 ai tiri liberi di cui 1/6 nel momento in cui la Virtus era sotto di 5. I ragazzi ce la stanno mettendo tutta: Belli è in continua ascesa, Cappelli e Gabanella sempre più registi; De Nadai e Milani superbi in difesa, un po’ meno in attacco. Ronald sempre più uomo squadra, Stillitano a corrente alternata.
Il match è stato segnato da un episodio: infatti sul -2 Petriana infila una tripla miracolistica che lancia i capitolini verso la vittoria per 72 a 64.
La Virtus non può più permettersi di sbagliare: Domenica 17 arriva la Smit, una chance per accorciare e rilanciare i virtussini per le gare che rimangono.
Ufficio Stampa