La prevenzione dalle cadute è molto importante per le persone anziane. Mantenere un buon equilibrio e un buon controllo motorio consente alle persone di rimanere indipendenti più a lungo. “Siamo abituati all’idea che basti l’allenamento fisico per garantire un futuro senza cadute, spiega Nina Trouchkova Dal 2010 presidente dell’Asd Europa di Aprilia, già allenatrice di ginnastica ritmica, ma non è sempre così. Sarebbe necessario anche un allenamento cognitivo per ridurre le cadute. Ad esempio, fino a poco tempo fa, i medici eseguivano valutazioni dell’andatura e valutazioni cognitive separatamente quando valutavano gli anziani, ma prove crescenti provenienti da studi clinici mostrano che l’andatura e la cognizione sono correlate negli anziani. Quindi l’esercizio cognitivo è davvero necessario per ridurre le cadute. La cosa più importante e gli ultimi dati della ricerca lo dimostrano che e’ l’allenamento combinato motorio-cognitivo (quando un compito cognitivo si svolge durante un compito motorio), promette di migliorare la mobilità negli anziani adulti e prevenire le cadute molto più della sola attività física o solo allenamento cognitivo.. È molto salutare impegnarsi in attività aerobica, rafforzamento muscolare e stretching. Va bene camminare, ballare, fare jogging, Tai Chi… ma ricordiamoci che oltre a questo dobbiamo anche migliorare le nostre capacità cognitive per prevenire le cadute. Nelle persone adulti, l’allenamento cognitivo ha effetti benefici sulle funzioni cognitive come attenzione, orientamento, percezione, linguaggio, memoria e funzioni esecutive muoverci con agilità e rimanere indipendenti più a lungo”.