Centro Sportivo Primavera, obiettivo salvezza raggiunto

Salvezza conquistata, obiettivo raggiunto. Con la recente vittoria per 3 reti ad una ottenuta in trasferta sul campo del Gaeta il 28 di aprile scorso, il Centro Sportivo Primavera ha raggiunto il traguardo di restare nel campionato di eccellenza. Un risultato che all’inizio della stagione non era per nulla scontato visti i cambiamenti intercorsi all’interno del gruppo sportivo e visti i recenti e ormai famosi problemi logistici legati all’utilizzo dello stadio comunale Quinto Ricci che ormai da tanti, troppi mesi, permette di disputare le partite casalinghe solo a porte chiuse. E per la serie il destino ci ha messo lo zampino la salvezza è stata conquistata lontano dalle mura amiche e sul campo Riciniello di Serano-Gaeta. I gol del match contro il Gaeta sono stati realizzati da Ciaramella al terzo minuto di gioco e da Zimbardi. Per quest’ultimo una doppietta, gol al 94’ esimo e 97’esimo. I ragazzi di mister Montella chiudono una stagione a dir poco complicata. Il Campionato del girone b di Eccellenza è iniziato con le partite casalinghe disputate a Campoverde poi il trasloco al comunale Quinto Ricci. Però a porte chiuse. Senza pubblico, senza incassi e con una difficoltà a trovare sponsorizzazioni. Nonostante tutto ciò il progetto ha centrato l’obiettivo di inizio stagione e getta le basi per la costruzione di un nuovo futuro. “Quest’anno abbiamo cambiato molto e abbiamo ringiovanito la rosa che al momento presenta una media di circa 22 anni, avevano dichiarato mesi fa i dirigenti, il gruppo è completato da alcuni senior che ci danno la giusta esperienza. In queste condizioni era normale pagare delle criticità ad inizio stagione. Al momento siamo ottimisti sul proseguo e di poter raggiungere la salvezza”. La squadra c’è, i progetti ci sono ma senza la certezza di poter avere a disposizione un impianto degno di questo nome diventa difficile andare avanti, investire ed ottenere successi. La volontà è anche quella di riportare il nome della città nel nome della squadra. Insomma le carte in regola per rilanciare il calcio ad alti livelli ci sono, quello che manca è uno stadio funzionante, una struttura che possa ospitare nuovamente i tifosi casalinghi e quelli ospiti. Insomma la speranza è quella di rivedere delle partite di calcio degne di questo nome. Speriamo che presto le porte del comunale Quinto Ricci si possano riaprire. (Mentre chiudiamo questo numero del Corriere Sportivo il Centro Sportivo Primavera ha chiuso la stagione perdendo 2 a 1 contro l’Unipomezia).