-3 e +4: questi i numeri del Team D targato Giò Volley Aprilia dopo la gara vinta 3-0 contro lo Sporting Faiti. A tre partite dalla conclusione del Girone C della Serie D, le ragazze dei coach Gianluca Lacasella e Gabriele Canari mantengono inalterato il loro vantaggio di 4 punti sulla seconda in classifica.
La sfida di questa sera non era delle più semplici, visto che lo Sporting Faiti è in piena lotta per conquistare un posto nei play-off. Ma le giovani atlete del sodalizio guidato dal Presidente Claudio Malfatti hanno dimostrato una volta ancora di saper gestire anche le gare più complicate. Nei primi due set l’inizio è stato tiratissimo, con le squadre che hanno proceduto appaiate per buona parte dei parziali (8-8 nel primo, 6-6 nel secondo). Nel primo set lo strappo apriliano è arrivato (20-12), concedendo una chiusura in tranquillità sul 25-18. Nel secondo, invece, la Giò Volley ha dovuto attendere la fine del set per riuscire ad avere ragione delle avversarie (25-23). Di tutt’altro tenore il terzo parziale, che ha visto Alessia Avellini (nominata MVP a fine gara) e compagne andare sotto 0-3 prima di iniziare davvero a carburare e tornare sui propri livelli. Un parziale di 5-0 sul 12-9 ha permesso di allungare il passo, allargando la forbice fino al +10 finale (25-15) che ha chiuso i conti e regalato l’ennesima vittoria al giovane Team D apriliano: fanno 21 in 23 gare. Un cammino da prime della classe. Da squadra di altra categoria.
Il finale di stagione metterà la Giò Volley di fronte ad un vero e proprio tour de force: già lunedì (ore 20.30) si tornerà in campo per la semifinale di ritorno della Coppa Lazio. Mentre, nelle ultime 3 giornate di campionato, altrettanti scontri diretti attendono il giovane gruppo apriliano. Il modo migliore per affrontare questo periodo di fuoco, per coach Gianluca Lacasella, è avere consapevolezza delle proprie capacità: «Abbiamo già avvertito le ragazze: le ultime partite di questa annata vanno considerate delle finali. Solo vedendole in quest’ottica, riusciremo ad entrare in campo con il giusto approccio mentale. Non è facile portare avanti un campionato di vertice con un roster così giovane, il rischio di sentire la pressione c’è ed è concreto. La consapevolezza deve diventare il nostro “hastag” di riferimento: dobbiamo essere consapevoli di essere un gruppo forte. Quest’oggi contro lo Sporting Faiti lo abbiamo dimostrato, facendo quadrato nei momenti di difficoltà ed uscendone con una buona qualità di gioco. In vista delle ultime gare che ci attendono – conclude il tecnico – i segnali positivi visti in campo stasera mi danno molta fiducia».
Ufficio Stampa