Si chiude in semifinale il cammino del Team Under 16 della Giò Volley Aprilia. Le ragazze di coach Gabriele Canari non riescono a superare l’ostacolo Volleygroup che, vincendo 3-0 al PalaGiòVolley, si qualifica per la finale del tabellone regionale secondario.
Le giovani leve del sodalizio apriliano hanno provato in tutti i modi a rimanere aggrappate alla partita, ma la stanchezza per le tante gare disputate ed un pizzico di tensione hanno diminuito le certezze del gruppo, che ha quindi giocato un po’ al di sotto del solito livello. Nulla di irreparabile chiaramente, perché anche queste situazioni fanno parte del percorso di crescita di atlete che stanno ancora crescendo sia sotto il profilo tecnico che della tenuta mentale. La stagione di capitan Marzella e compagne rimane comunque Eccellente: la conquista della categoria Élite e del titolo provinciale rendono l’annata del Team Under 16 decisamente positiva. Da incorniciare.
Anche coach Gabriele Canari ha espresso soddisfazione per quanto le sue ragazze hanno saputo fare in questa stagione: «Voglio fare i complimenti alle ragazze, perché secondo me anche con Volleygroup hanno disputato una grandissima gara. Il punteggio, a mio avviso, non rispecchia i reali valori del campo, perché all’interno dei set ci sono stati degli episodi negativi determinati da fattori esterni. Nel complesso, comunque, chiudiamo una stagione che definirei speciale: questo gruppo ha compiuto un cammino fantastico realizzando un sogno, portando avanti una crescita continua. È bello sottolineare come il raggiungimento del titolo provinciale e la successiva fase regionale, che ci ha portato anche a conquistare il titolo di Eccellenza per la prossima stagione, ha visto partecipi tutte le atlete del roster. Tutte hanno contribuito in maniera fattiva e decisiva ad ogni successo di questa squadra. Chiudiamo con 19 vittorie e 2 sole sconfitte: questa è la prova dell’eccellente lavoro svolto in questa stagione. Auguro a tutte loro – conclude il tecnico apriliano – di proseguire su questa strada per crearsi un futuro sempre più roseo».
Ufficio Stampa