Si interrompe le striscia positiva della Giò Volley Aprilia dopo nove vittorie consecutive. A Cerignola il team del presidente Claudio Malfatti cede al tie break al termine di un match equilibrato e ricco di colpi di scena: 25-22, 20-25, 25-21, 15-25, 15-12. Un risultato che non compromette il primato della formazione di Nino Gagliardi che sale a quota 37 punti (dopo 15 gare giocate, ndr) contro i 34 di Fiamma Torrese (dopo 16 gare disputate, ndr) ed i 33 di Arzano (17 gare disputate, ndr)
IL MATCH – Il tecnico pugliese lancia nello starting six Elisa Maria Garofalo al posto di Castellucci, reduce da un piccolo problema ad una mano accusato in settimana, e la squadra risponde alla grande portandosi sull’8-2. Cerignola riesce a rientrare lentamente nel set, forzando il servizio: il gap si riduce sul 16-12. Il calo in ricezione ed in attacco della apriliane permette alla squadra di Breviglieri di accorciare sul 21-20. È un tira e molla che alla fine premia in rimonta le padrone di casa, che si impongono 25-22. Cerini non basta mentre dall’altra parte grande prova di Cesareo e Martilotti. Nel secondo set, Gagliardi opta per Castellucci e la schiacciatrice marchigiana risponde presente con 5 punti pesanti e l’80% in attacco. Ancora in grande spolvero Cerini, ma è un set fotocopia del precedente , a parti invertite. Bene Cerignola fino al 14-16, poi arriva il break della Giò Volley che vola sul 16-21, chiudendo il parziale 20-25. Nel successivo set, tornano i problemi in ricezione per Sestini e compagne, che subiscono un break iniziale di 8-1. La rincorsa delle pontine è piena di ostacoli, con le pugliesi che tengono bene il cambio palla e volano sul 21-13. Lo scatto di orgoglio non basta alla Giò Volley per riacciuffare il set, che termina 25-21, dopo l’ingresso in regia di Licata per Muzi. Al rientro in campo si vede la vera Giò Volley. Tutte in palla, le ragazze forniscono una prestazione di alto livello, con Sestini, Castellucci, Borelli e Liguori che mettono a segno 5 punti ciascuna. Il punteggio di metà set è emblematico: 16-4. Finale in scioltezza con le apriliane che vincono 25-15. Si arriva al tie break dove è l’equilibrio a regnare. Sull’11-12, cala luce nella metà campo pontina. Cerignola piazza un filotto di quattro punti e chiude il match a suo favore, portando a casa il quinto parziale con il punteggio di 15-12. Una beffa per la Giò Volley che cede, dopo aver totalizzato 105 punti contro i 100 delle avversarie. Ottima prestazione per Cerini che termina la gara con 16 punti e ben 8 muri totali a referto. Ma anche questo è il bello della pallavolo
IL TABELLINO DEL MATCH
Dilillo Libera Virtus Cerignola – Giovolley Aprilia 3-2 (25-22, 20-25, 25-21, 15-25, 15-12) Dilillo Libera Virtus Cerignola: Tortora ne, Montenegro 14, Cesario 14, Minervini 1, Mauriello 13, Facendola, Palladino, Neriotti 5, Angelelli 1, Maritolotti 20, Pisano (L), Di Schiena ne, Giacane. All. Breviglieri.
Giovolley Aprilia: Cerini 16, Avellini ne, Sestini 11, Licata, Muzi 3, Castellucci 12, Borelli 16, Liguori 11, Garofalo 2, Vittorio (L), Bianchi ne, Poggi ne, Maillaro (L) ne. All. Gagliardi.
ARBITRI: Sorrentino e Mancuso.
NOTE – Durata set: 29’, 27’, 29’, 27’, 21’. LE CIFRE- Cerignola: Battute sbagliate 11. Battute vincenti 3. Ric. Positiva 68% Ric. Perfetta 22%. Attacco 30%. Muri 8. Errori in attacco 17. GioVolley: Battute sbagliate 7. Battute vincenti 6. Ric. Positiva 53% Ric. Perfetta 25%. Attacco 27%. Muri 17. Errori in attacco 14.
Ufficio Stampa