Grammatico: al lavoro per ampliare gli spazi dedicati allo sport

Da sempre nel mondo dello sport locale, oggi, dopo il conferimento della delega di settore da parte del primo cittadino, Matteo Grammatico è il punto di riferimento dell’amministrazione comunale per il settore sportivo cittadino. “Sono orgoglioso di questo ruolo assegnatomi e ringrazio per la fiducia riposta nei miei confronti, ci ha raccontato il consigliere Matteo Grammatico, con senso di responsabilità adesso bisogna lavorare”. Prima tema da affrontare è quello relativo agli spazi dedicati alle associazioni ed al mondo dello sport. “Si tratta di una questione che viene da lontano e che non riguarda, purtroppo, solo la nostra città. Gli spazi a disposizione non sono tantissimi e bisogna lavorare in questa direzione per dare soddisfazioni alle nostre società sportive ed alle nostre associazioni. Una prima risposta arriverà dalla messa a regime del palazzetto dello sport cosiddetto 30Stelle. In questa fase stiamo ascoltando i protagonisti, stiamo dialogando con i gruppi sportivi della città. Si tratta di una fase preparatoria propedeutica alla stesura del bando di gestione e assegnazione della struttura stessa. Si tratta di una struttura importante che va inserita e armonizzata nel quartiere, un quartiere che potrà diventare un modello cittadino per la gestione delle strutture sportive. A pochi passi abbiamo una piscina, un campo da basket ed un palazzetto dello sport. Dovremmo essere bravi come città a sfruttare la situazione e valorizzare al massimo le strutture. Si tratta di una ipotesi di lavoro, quella della cittadella dedicata allo sport, da poter ripetere in altre zone della città”. Come immaginate di gestire il palazzetto? “Immaginiamo una cogestione tra diverse realtà ma ripeto al momento non c’è nulla di scritto. Siamo nella fase di confronto e dialogo con le associazioni ed i protagonisti delle attività sportive locali”. “Inoltre vorrei sviluppare il concetto del turismo sportivo. Abbiamo sul territorio tante realtà positive che attirano appassionati. Anche in questo caso dobbiamo saper fare rete e costruire quello che in gergo si chiama indotto attorno agli eventi sportivi. Aprilia ha tutte le carte in regola per andare in questa direzione. Si tratta di un lavoro che saper mettere in connessione il mondo dello sport con quello imprenditoriale. Tutti insieme dobbiamo far fare alla città un salto di qualità a tutto vantaggio dello sport e della nostra comunità locale”.