La Virtus Aprilia si prepara alla prossima stagione. Inizia il lavoro di semina per la stagione sportiva che verrà iniziando dallo staff dando continuità ad alcune delle progettualità della società che stanno dando grandi soddisfazioni e con altri importanti innesti. La società apriliana come prima cosa in ordine di tempo ha comunicato negli scorsi giorni di aver confermato in panchina come allenatore delle giovanili femminili, coach Massimo Corradini. “Ne siamo fieri”, ha commentato la Virtus Aprilia. Il secondo importante rinnovo, anche questo lanciato sui social, riguarda il settore giovanile maschile e DR1 per la nuova stagione sportiva 24/25 riconfermando Fabiano Mocci. Non solo parquet ma anche fuoricampo. Un’altra notizia importante che viene dal gruppo Virtus è che la società apriliana si è dotata di una figura preposta ad occuparsi di tematiche relative a prevenzione di abusi, violenze e discriminazioni nell’attività sportiva, ai sensi del D.Lgs. n. 39/2021 (art. 16), unitamente alla Delibera CONI 25 luglio 2023 (art. 3) e per quanto concerne i Principi dell’Osservatorio CONI agosto 2023art.4. Il Responsabile Safeguarding per la società è stato individuato nella figura di Raniero Savioli. Una scelta che conferma lo stile seguito dalla società nel mostrare particolare attenzione a quei valori sportivi che guardano al sociale. Il progetto “Basket d’Argento” è solo l’ultimo di una lunga serie, promosso dalla Virtus Basket Aprilia e dalla RSA Villa Silvana, che da febbraio ha visto protagonisti un gruppo di ospiti della struttura sanitaria.
L’evento finale si è svolto al PalaRespighi alla presenza dei familiari e delle autorità cittadine, in una mattinata di forte coinvolgimento emotivo per tutti i presenti.
Si è dimostrato, ancora una volta, che lo sport ed il gioco è praticabile ad ogni età, è vita, è salute e crea passione, unisce le persone attivando emozioni positive che migliorano l’umore e la fiducia in se stessi. L’impegno dei partecipanti, che attendevano da tempo la giornata e quello degli organizzatori e degli operatori, ha permesso di svolgerla su un vero campo di pallacanestro, coronando un’iniziativa che ha contribuito a migliorare il benessere e le motivazioni degli anziani e non solo.
Un progetto da ripetere e possibilmente ampliare con la partecipazione e il contributo di tutti.