Nel match di ieri domenica 24 novembre le Rainbow Girls chiudono le ostilità senza punti per la classifica e con il rammarico di non aver osato di più nella fase iniziale della partita.
Una partenza blanda e davvero poco organizzata nel primo parziale per le gialloblu, che punto dopo punto lasciano prendere il largo alla formazione romana. Un team ben organizzato quello capitolino, idee chiare di gioco, incisività in attacco, buona difesa e una regia molto efficace.
L`attacco di Aprilia finisce costantemente sul muro avversario, davvero sempre pronto a posizionarsi puntualmente dove serve per fare male. Qualche soddisfazione per vie centrali ma troppo poco per impensierire il Duemila12 Laurentina che arriva fin troppo facilmente sul 13 a 25, grazie ad una superlativa prestazione del n°5 Pettine.
Nel secondo qualche timido barlume di reazione per le padrone di casa. Si portano in vantaggio per 4 a 1 poi un errore di Malvezzi al servizio riconsegna la sfera a Roma. Equilibrio fino al 9 pari poi allungo delle capitoline. Sul 9 a 12 Remia chiude in parallela tra gli applausi, ma Roma riparte e si riporta sul 10 a 14 forzando il ritmo di gara. Time out gialloblu e variazioni tecniche dalla panchina. Entrano Rea per Malvezzi (peraltro sofferente) e Gentile su Raimondi poco lucida negli ultimi scorci di gioco. La musica non cambia. Si arriva in velocità sul 13 a 19 e poi fatto salvo alcuni spunti gialloblu, Roma fa suo il set e chiude con un meritato 19 a 25.
Roma come detto, merita il doppio vantaggio acquisito ma Rainbow non può essere solo questo. Non può e non deve consegnarsi nelle mani dell`avversario così docilmente. Il tecnico deve averlo rammentato nella pausa di gioco. Deve aver trasmesso alle ragazze questo stringato ma chiarissimo concetto e finalmente nella terza frazione le Rainbow Girls decidono di accendere i motori.
Gentile è nel sestetto di partenza insieme a Rea, Bedogni, Pintore e Remia, Giampà al palleggio e Rossi libero. Finalmente il piglio giusto, finalmente il carattere e la grinta. Si arriva sul 9 a 6 attraverso un gioco organizzato e produttivo. Rea mostra i centimetri al centro della rete. Roma giocando di esperienza mette i palloni alle spalle del muro gialloblu e al centro del campo nella zona di conflitto. Le Rainbow Girls sono spesso in ritardo sulla copertura, ma mantengono ancora un piccolo vantaggio. Cambio tra le fila romane alla ricerca di nuova linfa per l`attacco che ora appare meno efficace, ma Gentile con autorità chiude da posto 2 e poi Bedogni dal centro. Si va sul 15 a 11 per Aprilia. Pintore infila la parallela e si sale a 16 poi un doppio errore gialloblu e Roma si riporta a meno 3. Ancora leggero predomino Rainbow e Roma gioca il doppio cambio. Aprilia rimane concentrata Pintore e Gentile forzano anche con la pipe su ottima imbeccata di Giampà. Rea la piazza dal centro e siamo sul 22 a 17. Ancora variazioni nel roaster capitolino. Rainbow arriva sul 23 a 18 poi le gambe tremano e consentono un recupero parziale di Roma che si riporta sul 21 a 23. Time out efficace di Rainbow che ottiene un mani fuori e si conquista il set point che Rea capitalizza con un ace dal servizio. 1 a 2 e giochi riaperti nel punteggio e nel morale.
Stessa formazione nel quarto parziale e partenza con leggero predominio gialloblu. Roma sembra aver accusato il colpo. Quando Remia incrocia da posto 4 mettendo la palla nell`angolo siamo sul 4 a 3. Ancora punti nel paniere apriliano. 6 a 3 con un servizio corto di Pintore a cercare una zona sguarnita sotto rete nel campo del Laurentina. Scambi lunghi e belli da vedere. Roma però riorganizza le fila e ora sembra tornare ai livelli del primo set. 13 pari. Punto a punto in sostanziale equilibrio, difese in evidenza, pochi errori e partita godibilissima. 18 pari. Serve restare nel match, serve un ulteriore scatto d`orgoglio. Time out gialloblu e Trolese prova a serrare i ranghi, prova a infondere energie laddove ora qualche accenno di stanchezza fisica e nervosa inizia a palesarsi. 19 a 19 poi alcuni errori di impostazione e qualche incomprensione sulle competenze favoriscono Roma che si porta in vantaggio di due lunghezze. Ancora time out Aprilia per restare nel match. Bedogni spedisce fuori il servizio, Remia accorcia le distanze e Roma ricambia l`errore al servizio delle giallo-blu. Siamo sul 22 a 23 e stavolta è Roma a chiamare time-out palesando un certo timore. Purtroppo per Aprilia il time out si rivela efficace. Sul 24 a 22 Pintore prova a riaprire il match con un mani fuori da posto 2 sul muro avversario ma sul successivo 23 a 24 Roma piazza la parallela e chiude set e incontro sul definitivo 1 a 3.
Bella prestazione offerta nella seconda parte della gara per la quale Aprilia non meritava la sconfitta, scaturita invece da un avvio davvero balbettante e poco incisivo, un vantaggio che di certo non serviva concedere alle capitoline che dimostrando più continuità hanno capitalizzato la trasferta riportando a Roma i 3 punti in palio.
Ufficio Stampa