Nella gara in programma sabato 16 Marzo contro l’Aemme Savio C5, si è rivisto il PalaRosselli dei vecchi tempi: un grande pubblico ad incitare la formazione apriliana e i ragazzi del tecnico Massimiliano Serpietri lo ha ripagato, ottenendo una bella vittoria per 6-2, nello scontro diretto per aggiudicarsi un posto nei play-off e continuare il sogno Nazionale. La formazione guidata dall’ormai intramontabile Luca Galieti affronta una formazione molto organizzata e decisa a non reglare nulla ma, la determinazione messa in campo dai gladiatori apriliani ha dato i suoi frutti e, nei minuti successivi ne avrete conferma.
Un primo tempo molto teso e spigoloso, con la formazione ospite più propensa al non far esprimere allo United Aprilia il proprio gioco e la propria forza, ma la formazione di casa vuole reagire e più e più volte si trova vicinissima alla rete del momentaneo vantaggio: il Savio però ne approfitta e con una ripartenza fulminante mette a segno la rete del vantaggio con Di Giuseppe al 7’12”. Il match continua con molti colpi di scena e di azioni che non provocano molti danni da entrambe le parti ma, i padroni di casa non ci mettono molto a riportare il risultato in parità e, dopo appena cinque minuti, Gabriel Pestana va in rete riaprendo così il match al minuto 12’39”. La gara inizia così ad accendersi, e gli ospiti si riportano in vantaggio al 18’1” con il loro capitano Medici e la prima frazione di gioco si chiude appunto così: il Savio è in vantaggio per 1-2.
Negli spogliatoi però, il tecnico Massimiliano Serpietri sprona i propri ragazzi a non mollare e a non lasciare troppi spazi alle incursioni avversarie: dopo un thè caldo, come è solito dire, le due formazioni tornano di nuovo sul terreno di gioco per iniziare la seconda frazione di gioco e chiudere definitivamente questa avvincente partita.
Nel secondo tempo è tutto un altro United: la formazione di casa è molto più decisa e concreta, raggiungendo così la parità ancora una volta con il talento e le giocate di Gabriel Pestana che, al 5’00”, con un calcio di punizione riapre il match e rimette in carreggiata i propri compagni. Al minuto 8’28”, Matteo Piccirilli trova lo spiraglio giusto per portare la propria squadra in vantaggio e conquistare definitivamente i tre punti. Gli ospiti cercano in tutti i modi di impensierire Molitierno, ma le parate dell’estremo difensore apriliano, ed i troppi errori sotto porta, non riescono a sortire effetti sul risultato a pochi minuti dalla fine. Lo United Aprilia ha così l’occasione di allungare e, al 13’2”, è ancora Gabriel Pestana che, su tiro libero, realizza la sua prima tripletta in casa United. Gli ospiti provano a riportarsi in partita, schierando il portiere di movimento, ma il quintetto apriliano si difende con ordine e punge in contropiede: infatti, sugli sviluppi di un calcio d’angolo il talentuoso Diguinho realizza il momentaneo 5-2 per lo United con uno splendido tiro di sinistro da fuori area quando siamo al 16’29” minuto. Le ostilità le chiude definitivamente Sandro Armenia che, al 19’23”, con un tiro di precisione dalla propria metà campo, insacca il portiere avversario chiudendo il match sul 6-2.
Le parole del CAP Luca Galieti sono molto chiare:”Abbiamo affrontato una squadra organizzata e determinata a darci del filo da torcere ma noi siamo stati bravi a non mollare rimanendo sempre in partita e questo ci ha permesso di accedere ad un posto nei play-off. Faccio i complimenti a Gabriel Pestana per la sua prima tripletta con la maglia dello United Aprilia, ma adesso dobbiamo rimanere concentrati per la sfida contro la capolista Italpol: so che non sarà un match facile, so che sarà una partita proibitiva ma proveremo a fare risultato anche contro di loro. Ringrazio tutte le persone che erano presenti al PalaRosselli perchè era da tanto che il nostro palazzetto non si riempiva così: GRAZIE ANCORA!”.
Sabato prossimo si va a far visita alla capolista Italpol e la formazione del tecnico Serpietri sarà pronta ad affrontare una sfida così difficile sempre tenendo conto dello spessore dell’avversario.
Marco Olivieri
