Intervista di questa settimana ad Emiliano Varracchio, classe ’90, estremo difensore con un palmares di tutto rispetto.
Trasferta Ecocity Cisterna, anticipo 9° giornata di Campionato: “A mio avviso sabato avremmo meritato un risultato positivo. Abbiamo tenuto testa ad un avversario fortissimo candidato alla vittoria finale. Ci siamo difesi bene , è mancata un po’ di lucidità in fase realizzativa , peccando in alcune scelte in fase offensiva. La partita è stata decisa da un giocatore fortissimo che si chiama Maina, a cui faccio i complimenti.”
Prossimo Match Casalingo: ” Non sappiamo chi incontreremo sabato, vista la riformulazione del calendario di partita in partita. Al di là dell’avversario dovremo essere bravi a ripetere per sacrificio , attenzione , voglia la partita di sabato. Contro l’ Ecocity era “facile approcciare”, visto il blasone e lo spessore dei giocatori che incontravamo. Se ripeteremo questo approccio e questo tipo di partita contro tutti, avremo molte possibilità di fare punti già da Sabato prossimo”
Obiettivo United Aprilia Test ed Obiettivo personale:”Il nostro obiettivo è esclusivamente la salvezza.Il mio obiettivo personale invece è quello di aiutare la squadra con le buone prestazioni, per far sì che il nostro obiettivo sia raggiunto il prima possibile. Oltre a quello di cercare di essere un punto di riferimento per i compagni più giovani.”
Primo anno allo United Aprilia Test, come ti trovi in società? Sono molto contento di essere ad Aprilia. Qui ho trovato una società sana e ambiziosa. Mr Trobiani , il Dg Visinoni, e tutto lo Staff, hanno una passione pazzesca. Oltre a sostenermi sempre in tutte le occasioni (un ringraziamento speciale a Matteo Cantarelli). Colgo l’occasione per ringraziare la società per avermi voluto fortemente questa estate.””Ringrazio inoltre la società, per avermi messo a disposizione un professionista come Enrico Scalchi come preparatore e un compagno di reparto come Jacopo Tosti che rappresenta per me uno stimolo a fare sempre meglio , un portiere di sicuro avvenire.”
Nicole Nicolasio