Lo United Aprilia Test continua la sua avventura nella Serie B Nazionale del girone F e, in questa finestra di mercato, è riuscita ad aggiudicarsi alcuni volti che hanno dato ossigeno alla formazione del tecnico Cristian Trobiani ma, la notizia bomba in casa apriliana è il rientro, sul rettangolo di gioco, del funambolico capitano Francesco Pacchiarotti che, dopo una lunga sosta per infortunio e, anche grazie alle cure della società, è riuscito a riallacciare gli scarpini e a dare un grande contributo a questo brutto periodo che sta attraversando la formazione apriliana. Un gladiatore dalla G maiuscola che, in queste quattro stagioni, ha saputo incantare e far innamorare i tifosi con le sue giocate e, con le sue vittorie è riuscito a contribuire, in modo considerevole, ad elevare lo United Aprilia Test sul tetto d’Italia.
“Francesco è un gladiatore, è colui che rispecchia il nostro scudetto ed è qui ormai da ben 4 stagioni: è stato prima il protagonista come Under in Serie C1, conquistando anche la Coppa Lazio di Serie C1 nella stagione 2017-2018, poi successivamente, nel Giugno del 2018 ha portato lo United Aprilia Test alla vittoria dello scudetto, laureandosi Campione d’Italia Under 21 insieme ai miei ragazzi a Chianciano. Il primo anno in Serie B è stato un anno fantastico per lui, poi dopo, al secondo anno nel Nazionale, lo ritrovai in Prima Squadra nella mia rosa, da capitano, scelto da me e dai ragazzi, anche loro ormai non più Under, voluti fortemente da me in Prima Squadra e reduci da quella grande annata quali Barbarisi, Spinelli, Salmeri e Macheda, praticamente l’ossatura importante che da ormai 4 stagione è al mio fianco. Purtroppo, l’unica nota dolente è il suo grave infortunio di ormai un anno fa nei primi giorni di gennaio, uno scontro in allenamento gli causò la frattura composta della tibia e, automaticamente la parola fine alla stagione e gesso per tre mesi. A Luglio, riinizia a correre e si preparava per la partenza di fine agosto per iniziare questa stagione ma, un incidente domestico, una caduta per le scale, gli riporta la rottura della tibia sempre nello stesso punto, a quel punto si opta per un intervento chirurgico perfettamente riuscito affinché non possa avere più nessun tipo di infortunio in quel punto. Da Dicembre si allena continuamente e gradualmente fra campo e palestra, ha fatto passi in avanti e, dopo aver avuto esito positivo dall’equipe medica che lo ha operato, dalla fisioterapia, dal preparatore atletico, sabato 23.01.2021 ha fatto il suo rientro in campo e ci teneva particolarmente a questo numero di calendario perché è il suo numero di maglia il 23, appunto: che dire, tante emozioni mi sono passate davanti, tante scene, un ragazzo di solo 23 anni che ha subito questo calvario, ma lui è stato li sempre pronto da CAPITANO ad aiutare i ragazzi e me come mister, è stato sempre presente. Auguro a lui di trovare tutta la serenità sportiva che ci possa essere e che presto quell’infortunio sia solo un lontano ricordo, gli porto sempre il mio esempio, io ho dovuto smettere a 35 anni suonati per un gravissimo infortunio, lui non doveva fare lo stesso ma doveva fare ciò che più ama, ossia fare sport e cosi è stato, quindi FORZA GLADIATORE, forza Francesco.” – queste le parole del tecnico Cristian Trobiani che ha un bel feeling con il capitano Francesco Pacchiarotti.
Ufficio Stampa